9 controlli da fare alla tua auto prima di partire per un viaggio
Con l’arrivo dell’estate milioni di italiani si mettono in viaggio in macchina, per raggiungere le agognate mete delle vacanze, affrontando lunghi tragitti su strade spesso molto trafficate. Per evitare brutte sorprese è necessario fare un check up dell’auto prima di partire, riducendo così il rischio di guasti e malfunzionamenti, e garantendo allo stesso tempo un comfort ottimale a bordo e la massima sicurezza durante le tue vacanze in auto. Ecco i controlli principali da effettuare, alcuni eseguibili anche da soli, altri invece rivolgendosi presso un’officina specializzata.
1) Verifica dei liquidi
Una delle prime operazioni da realizzare per una corretta manutenzione dell’auto pre-partenza riguarda i liquidi, in particolare un check up dell’olio motore e dei liquidi di raffreddamento, dei tergicristalli, dei freni e del servosterzo. Verificare che i livelli siano adeguati, quindi di poco inferiori rispetto ai valori massimi indicati nelle vaschette, è essenziale per assicurare il corretto funzionamento del veicolo.
2) Controllo delle gomme
Un altro controllo fondamentale prima di partire interessa gli pneumatici. Oltre allo stato delle gomme è necessario verificare la pressione degli pneumatici, sia all’inizio del viaggio che subito prima della ripartenza.
3) Revisione dei freni
Un check up dell’auto più complesso è quello dell’impianto frenante, che richiede l’intervento di un meccanico specializzato. Anche in questo caso i freni sono legati alla sicurezza stradale, dunque non bisogna mai sottovalutare la manutenzione del sistema di bloccaggio delle ruote, onde evitare di ritrovarsi in situazioni potenzialmente pericolose.
4) Test di luci e fari
Una verifica più semplice, da eseguire anche da soli, è l’ispezione dei fari e delle luci. Il Codice della Strada prevede l’obbligo di tenere accesi gli anabbaglianti anche di giorno, sulle strade extra urbane e in autostrada, perciò è importante che siano perfettamente funzionanti. Inoltre, bisogna dare un’occhiata anche agli altri fari, tutti altrettanto utili durante la guida diurna e soprattutto notturna, come le luci di posizione e gli abbaglianti.
5) Ripristino del climatizzatore
Prima di partire per le vacanze va eseguito un check up dell’impianto di climatizzazione, un’operazione fondamentale in estate, per assicurare un comfort adeguato di tutti i passeggeri a bordo, specialmente in caso di traffico intenso. In questo modo l’impianto sarà efficiente e potente, garantendo un ambiente interno gradevole e sano.
6) Controllo della ruota di scorta
Spesso dimenticata per mesi o anni, la ruota di scorta è al contrario un componente essenziale, della cui importanza ci si accorge solamente quando ormai è troppo tardi. Durante la manutenzione dell’auto bisogna invece verificare lo stato del ruotino, ispezionarne il battistrada, la pressione interna dell’aria e la presenza di danneggiamenti e rotture. Inoltre, è opportuno fare in modo che sia facilmente estraibile, per non perdere troppo tempo qualora fosse necessario utilizzarla in caso di foratura.
7) Verifica dei kit di emergenza
Tra gli oggetti essenziali ci sono il giacchetto catarifrangente e il triangolo di segnalazione, obbligatori per legge come previsto dal Codice della Strada. Allo stesso tempo è consigliabile avere con sé un kit di pronto soccorso di base, per far fronte a qualsiasi evenienza, un set di utensili e un sistema di riparazione rapida delle gomme.
8) Pulizia dei filtri
Bisogna verificare lo stato dei filtri dell’aria, dell’olio e del carburante, i quali possono essere semplicemente puliti se in buono stato, altrimenti vanno sostituiti. In questo modo è possibile mantenere il propulsore efficiente, riducendo i consumi ed evitando malfunzionamenti, che ad esempio potrebbero bloccare l’afflusso della benzina all’interno del motore.
9) Revisione della batteria
Le batterie di ultima generazione durano a lungo, infatti non è raro dimenticarsi di eseguire un test della carica, affrontando un lungo viaggio con la batteria quasi completamente scarica. Per testarla basta un multimetro, uno strumento che permette di capire se è arrivato il momento di sostituire la batteria dell’auto, analizzandone la corrente elettrica, la resistenza e la tensione. In linea di massima bisogna considerare una vita media di circa 3 anni, mentre è impossibile che duri più di 4 o 5 anni, perciò anche se i valori non sono minimi in questo caso va comunque cambiata.